lunedì 20 febbraio 2012

22 FEBBRAIO 2012 - GIORNATA DEL PENSIERO

CITTADINI ATTIVI PER UN MONDO MIGLIORE
Il Thinking Day (in italiano è usata anche la dizione Giornata del pensiero), è celebrato ogni anno il 22 febbraio da tutte le Guide e gli Scout del mondo. È un giorno per riflettere sul senso dello Scautismo e del Guidismo e per rivolgere un pensiero agli altri Scout e Guide di tutto il mondo, nonchè per rinnovare gli impegni assunti con la Promessa, per riflettere sul modo di vivere e testimoniare i valori della Legge Scout, per rafforzare il nostro servizio nella società da "buoni cittadini e buoni cristiani", come diceva B.-P.
Tutti gli Scout del mondo in quel giorno donano simbolicamente un penny, cioè una moneta di valore variabile a seconda del paese (o il risultato di una raccolta di offerte), da destinare da destinare per lo sviluppo o il sostegno del guidismo (e scautismo) nei paesi in difficoltà.
La tradizione nasce nel 1926, alla quarta Conferenza Internazionale del Guidismo, tenutasi presso il Girl Scouts of the USA’s Camp Edith Macy quando alcune delegate della conferenza evidenziarono il bisogno di un giorno speciale internazionale in cui le Guide dedicassero il loro pensiero alla diffusione del Guidismo e alle loro "sorelle" Guide nel mondo.
Nel 1932 fu scelto il giorno 22 febbraio in quanto compleanno Olave Baden-Powell, Capo Guida Mondiale, e di suo marito Robert Baden-Powell, fondatore del movimento scout.

L'ULTIMO MESSAGGIO DI B.-P. AGLI SCOUTS
Cari Scouts,
Se avete visto la commedia Peter Pan vi ricorderete che il capo dei pirati ripeteva ad ogni occasione il suo ultimo discorso, per paura di non avere il tempo di farlo quando fosse giunto per lui il momento di morire davvero. Succede press'a poco lo stesso anche a me, per quanto non sia ancora sul punto di morte, quel momento verrà, un giorno o l'altro; così desidero mandarvi un ultimo saluto prima che ci separiamo per sempre. Ricordate che sono le ultime parole che udrete da me: meditatele. Io ho trascorso una vita molto felice e desidero che ciascuno di voi abbia una vita altrettanto felice. Credo che il Signore ci abbia messo in questo mondo meraviglioso per essere felici e godere la vita. La felicità non dipende dalle ricchezze né dal successo nella carriera, né dal cedere alle nostre voglie. Un passo verso la felicità lo farete conquistandovi salute e robustezza finché siete ragazzi, per poter essere utili e godere la vita pienamente una volta fatti uomini. Lo studio della natura vi mostrerà di quante cose belle e meravigliose Dio ha riempito il mondo per la vostra felicità. Contentatevi di quello che avete e cercate di trarne tutto il profitto che potete. Guardate al lato bello delle cose e non al lato brutto. Ma il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri, cercate di lasciare questo mondo un po' migliore di quanto non l'avete trovato e, quando suonerà la vostra ora di morire , potrete morire felici nella coscienza di non aver sprecato il vostro tempo, ma di avere fatto del vostro meglio. << Siate preparati >> così, a vivere felici e a morire felici. Mantenete la vostra Promessa di Scouts, anche quando non sarete più ragazzi, e Dio vi aiuti in questo. 

Il vostro amico.
Baden Powell of Gilwell

IL MESSAGGIO DELL'AGESCI:
"Il 2012 è l'ultimo anno dei festeggiamenti del Centenario del guidismo e dello scautismo femminile: la nostra Associazione è stata coinvolta nelle iniziative legate alla ricorrenza assieme a tutte le organizzazioni appartenenti al movimento mondiale WAGGGS. Nell'arco di tre anni, i temi educativi proposti sono sempre stati legati agli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite, che riguardano tutti i Paesi, non solo quelli in via di sviluppo. La proposta è stata ed è: fornire spunti e strumenti per l'educazione dei giovani, per cambiare gli stili di vita individuali; un invito ad agire nel locale per avere effetti significativi sul mondo globale. Temi comuni a milioni di guide e scout nel mondo ci hanno accompagnato soprattutto durante il Thinking Day, momento privilegiato della condivisione internazionale dei valori dello scautismo e del guidismo. In questi anni abbiamo puntato soprattutto sull'azione concreta e sul senso di cittadinanza, convinti che guide e scout debbano essere ragazze e ragazzi autonomi, solidali, responsabili, impegnati. L'attenzione alla dimensione femminile nel nostro movimento ha consentito, infine, di allargare i nostri orizzonti al ruolo delle donne nella società e al loro impegno, non sempre facile, nel mondo contemporaneo. A questo proposito vorremmo dedicare un pensiero a Rossella Urru, ventinovenne cooperante sarda di Samogheo, in provincia di Oristano, rapita lo scorso ottobre da un gruppo di terroristi in un campo di rifugiati Saharawi in Algeria. L'Agesci si unisce alla famiglia e agli amici di Rossella e invita le autorità italiane a fare tutto il possibile per arrivare, al più presto, alla sua liberazione.
 " L’augurio del Thinking Day  diventa dunque, ancora una volta, un impegno ad “essere”, prima ancora che a “dire” o “fare”, adoperandosi per “lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato”, sapendo reagire al pessimismo ed alla voglia di tirare i remi in barca", così concludono il loro messaggio la Capo Guida e il Capo Scout, i Presidenti e l'Assistente dell'AGESCI.

www.agesci.org