domenica 28 febbraio 2016

IL FIORE DI ZUCCA - L'amore è bello, ma .....


Il fiore di zucca

L’amore è bello… Ma perché possa essere fatto in pienezza, attende lo sviluppo, la maturazione dei rapporti fra uomo e donna

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Pixabay CC0 - Foodnerd, Public Domain
Nella serie di incontri programmati per la preparazione al matrimonio, ieri sera ai giovani fidanzati ho parlato del significato, della bellezza e dell’importanza di “fare l’amore”. 
“Ma – mi chiedono – quando è il tempo di farlo?”
Franco, mio amico, sta coltivando un campo di zucche. Si sa che la zucca è un frutto non tanto stimato dagli intellettuali, ha però un fiore così sgargiante e chiassoso da richiamare l’attenzione perfino di chi passa distrattamente.
Non si può non vederlo e si è tentati, come spesso fa la nostra cuoca Anna, di raccoglierlo per friggerne un buon piatto. Ma Franco le ricorda il detto popolare: “Chi mangia fiore di zucca, rischia di non mangiare zucca!”.
E mi invita a osservare da vicino la magnificenza del fiore.
E’ un calice giallo ancora innestato alla fragile dimensione della zucchina da poco sbocciata, in attesa del suo pieno sviluppo. Raccoglierne in anticipo il fiore, pur bello, significa mortificare e forse arrestare la maturazione del frutto.
Ma che c’entra con la nostra preparazione al matrimonio?
L’amore è grande quanto Dio. L’amore è bello e gustoso…non lo si può ignorare per quanto è evidente. Ma perché possa essere fatto in pienezza, attende lo sviluppo, la maturazione dei rapporti fra uomo e donna.
Anche l’attesa di raccogliere il fiore a tempo opportuno è già “Amore” e  concorre ad aumentare la stima del sacramento del matrimonio, momento dell’aggancio tra l’amore umano e quello divino.
Ciao da p. Andrea
www.zenit.org

sabato 27 febbraio 2016

LA CURA DEL CREATO - Ottava opera di misericordia



Turkson: “Cura del creato, ottava opera di misericordia”
Riflessione quaresimale del presidente di Iustitia et Pax alla luce della “Laudato Si'”, in una conferenza della Villanova University di Philadelphia
Cura del Creato


Pixabay - CC0
Non sono più sette ma otto le opere di misericordia riportate dalla tradizione della Chiesa, secondo il cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson: l’ottava, sia corporale che spirituale, è la “cura per la nostra casa comune”. Il presidente del Pontificio Consiglio della giustizia e della pace lo ha detto nel suo intervento del 25 febbraio alla Villanova University di Philadelphia, durante una conferenza dedicata all’enciclica Laudato Si’ alla luce di una “riflessione quaresimale per l’Anno della Misericordia”.
Partendo dalla considerazione che “la vita umana si fonda su tre relazioni fondamentali e strettamente intrecciate: quella con Dio, quella con il prossimo e quella con la terra”, il porporato – riferisce L’Osservatore Romano – ha sottolineato che “quando uno di questi rapporti si rompe” infrange in qualche modo il nostro essere pienamente inseriti nell’universo. È proprio questa la “tremenda responsabilità” del genere umano verso la creazione di cui parla l’enciclica del Pontefice: ovvero il dovere morale di essere non “semplici buoni amministratori” ma di avere una vera e propria “cura” per la casa comune.
In tal senso, secondo il cardinale, le opere corporali si possono così declinare: nutrire gli affamati, specialmente quelli che soffrono di povertà e siccità; dar da bere agli assetati, in particolare a chi non ha acqua pulita e abbondante; vestire gli ignudi, soprattutto gli esposti al freddo dell’inverno e al dolore dell’indifferenza; dare riparo ai senza tetto, in particolare alle vittime delle guerre e del mare; curare i malati, specialmente quelli che sono stati avvelenati dalle scorie delle industrie; riscattare i prigionieri, soprattutto coloro che sono oppressi da sistemi economici e politici crudeli o dalle dipendenze dei piaceri del mondo; proteggere la dignità della persona umana, specialmente seppellendo i morti con reverenza.
Quelle spirituali invece: insegnare a coloro che non si accorgono come i loro stili di vita danneggino gli altri; dare speranza a chi dispera per il futuro dei propri o cari e per quello del mondo; ammonire coloro che peccano contro il prossimo e l’ordine naturale; sopportare le sofferenze inflitte dall’avidità; perdonare le offese commesse contro l’umanità e il bene della creazione; confortare coloro che sono afflitti dalla corruzione e dai cambiamenti del clima; desiderare di pregare sempre per i vivi, i morti e le future generazioni.
Si aggiunge, quindi, l’ottava opera: la cura per la nostra casa comune. È così – ha detto Turkson – che possiamo “vivere la misericordia nel suo doppio volto: quello di dono gratuito dal Signore e quello di ‘sorgente che zampilla dall’interno’ che ci porta a condividere con gli altri il dono del creato”.
da www.zenith.org


lunedì 1 febbraio 2016

SPECIALIZZAZIONI MARINEO - EVENTI NAZIONALI 2016




Eventi   Nazionali 2016
 Data
N
Campi di Competenza E/G




1
Pionieristica
dal 17 al 21/06
Massariotta
2
Natura e Mani Abili
dal 24 al 28/06
Massariotta
3
Trappeur
dal 01 al 05/07
Massariotta
4
Giornalismo
dal 05 al 09/07
Massariotta
5
Avventura
dal 20 al 24/08
Massariotta
6
Explò
dal 25 al 29/08
Massariotta





Campi di Specializzazione R/S


1
Terre Selvagge, avventura sulla neve
dal 03 al 06/03
Etna





Stages   per Capi


1
Terre Selvagge, sfida tra neve e fuoco
dal 06 al 08/02
Etna
     2
Pionieristica II° livello
dal 15 al 17/04
Massariotta





















Campi di competenza E/G
Campi di competenza: sono eventi nazionali organizzati, in accordo con la branca E/G, sia dal settore Specializzazioni che da settore Nautico e sono rivolti a ragazzi e ragazze in cammino verso le tappe della Competenza e della Responsabilità. Questi campi hanno lo scopo di offrire l’occasione per affinare uno specifico ambito di competenza attraverso l’approfondimento ad alto livello di una tecnica, con l’ottica di rendere esploratori e guide pronti in ogni circostanza a servire validamente il prossimo, nonché ad animare la squadriglia e il reparto di appartenenza.
Allo stesso Campo non possono iscriversi più di 2 ragazzi/e provenienti dal medesimo Reparto. 
La quota d’iscrizione va pagata  alla Segreteria Regionale di appartenenza, secondo le modalità indicate sul sito regionale. 
Prima di iscriverti scarica la carta di competenza.
Per iscriverti ai Campi di Competenza clicca qui: buonacaccia

Campi di specializzazione per R/S
I Campi di Specializzazione per R/S hanno lo scopo di sviluppare la competenza per poterla mettere poi al servizio degli altri. Tendono a privilegiare l’attività manuale, a stimolare la capacità di produrre e non di consumare, a sollecitare l’abitudine di riflettere sul proprio agire. Caratteristica di questi eventi è l’imparare facendo.
Allo stesso Campo non possono iscriversi più di 2 ragazzi/e provenienti dalla stessa unità.
La quota d’iscrizione va pagata alla Segreteria Regionale di appartenenza, secondo le modalità indicate sul sito regionale.
Per iscriverti agli EPPPI clicca qui buonacaccia

Laboratori (Cantieri e Workshops per capi, Stages di specializzazione, Campi di animazione nautica per Capi)
I laboratori per capi sono occasioni di maturazione metodologica e tecnica offerte dai Settori, dalle Branche e dalla Formazione Capi, a tutti i capi dell’Associazione ed a quanti stanno completando l’iter di formazione.
Sono eventi di durata variabile da un fine settimana a quattro giorni, con un intenso programma e coordinati da esperti nella tecnica specifica così come nel metodo scout e nelle valenze pedagogiche ad esso connesse. Sono aperti solo a Capi. I principali scopi di questi eventi sono:

-nmigliorare le competenze tecniche e metodologiche dei Capi;
– proporre tecniche specifiche su cui favorire la riflessione della valenza educativa;
– promuovere l’utilizzo delle tecniche dello scouting come mezzo abituale ed originale dello proposta scout;
– valorizzare pienamente le attitudini e le competenze dei Capi aiutandoli a divenire maestri di alfabeti tecnici nei confronti dei ragazzi;
– aiutare i Capi a rendere ai ragazzi la “testimonianza del fare” ;
– lavorire lo scambio di idee, competenze, esperienze.

La quota d’iscrizione va pagata alla Segreteria Regionale di appartenenza, secondo le modalità indicate sul sito regionale.
Per iscriverti ai laboratori clicca qui buonacaccia