lunedì 5 agosto 2013

CHIAMATI A REALIZZARE GRANDI PROGETTI DI VITA

"Dio chiama a scelte definitive, ha un progetto su ciascuno: scoprirlo, rispondere alla propria vocazione è camminare verso la realizzazione felice di se stessi. Dio ci chiama tutti alla santità, a vivere la sua vita, ma ha una strada per ognuno. Alcuni sono chiamati a santificarsi costituendo una famiglia mediante il Sacramento del matrimonio. C’è chi dice che oggi il matrimonio è “fuori moda”. E' fuori moda? [No...]. Nella cultura del provvisorio, del relativo, molti predicano che l’importante è “godere” il momento, che non vale la pena di impegnarsi per tutta la vita, di fare scelte definitive, “per sempre”, perché non si sa cosa riserva il domani. Io, invece, vi chiedo di essere rivoluzionari, vi chiedo di andare contro corrente; sì, in questo vi chiedo di ribellarvi a questa cultura del provvisorio, che, in fondo, crede che voi non siate in grado di assumervi responsabilità, crede che voi non siate capaci di amare veramente. Io ho fiducia in voi giovani e prego per voi. Abbiate il coraggio di “andare contro corrente”. E abbiate anche il coraggio di essere felici.
Il Signore chiama alcuni al sacerdozio, a donarsi a Lui in modo più totale, per amare tutti con il cuore del Buon Pastore. Altri li chiama a servire gli altri nella vita religiosa: nei monasteri dedicandosi alla preghiera per il bene del mondo, nei vari settori dell’apostolato, spendendosi per tutti, specialmente per i più bisognosi. Io non dimenticherò mai quel 21 settembre – avevo 17 anni – quando, dopo essermi fermato nella chiesa di San José de Flores per confessarmi, ho sentito per la prima volta che Dio mi chiamava. Non abbiate paura di quello che Dio vi chiede! Vale la pena di dire “sì” a Dio. In Lui c’è la gioia!
Cari giovani, qualcuno forse non ha ancora chiaro che cosa fare della sua vita. Chiedetelo al Signore, Lui vi farà capire la strada. Come fece il giovane Samuele che sentì dentro di sé la voce insistente del Signore che lo chiamava, ma non capiva, non sapeva cosa dire e, con l’aiuto del sacerdote Eli, alla fine rispose a quella voce: Signore, parla perché io ti ascolto (cfr 1 Sam 3,1-10). Chiedete anche voi al Signore: Che cosa vuoi che io faccia, che strada devo seguire?"

Papa Francesco ai giovani volontari. Rio de Janeiro, 28 luglio 2013

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