Il viaggio è metafora della vita, e il
sapiente viaggiatore è colui che ha appreso l’arte di vivere e la può
condividere con i fratelli – come avviene ai pellegrini lungo il Cammino
di Santiago, o sulle altre Vie che non a caso sono tornate in auge in questi anni.
Come mai tante persone oggi sentono il bisogno di fare questi cammini?
Non è forse perché qui trovano, o almeno intuiscono il senso del nostro
essere al mondo?
Ecco allora come possiamo raffigurare questo
Anno della fede: un pellegrinaggio nei deserti del mondo contemporaneo,
in cui portare con sé solo ciò che è essenziale.
Benedetto XVI
PORTA FIDEI
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